Dal selfie al sex-selfie passando per il welfie

Erano i tempi in cui per avere una foto istantanea dovevamo avere una Polaroid a portata di mano o dovevamo infilarci dentro una di quelle macchine che fanno le fototessere…
erano i tempi in cui per poterle far vedere ai nostri amici dovevamo aspettare di incontrarli di persona.

Che belle quelle foto, quanto emozionante era l’attesa di averle quando le portavamo a stampare e quante delusioni nel vedere che in alcune non eravamo venuti come speravamo!
Non ricordo con esattezza quale sia stato l’ultimo rullino che ho portato a sviluppare e cosa vi fosse immortalato ma ne ho da parte a centinaia, uno per ogni occasione importante, viaggi, compleanni, le foto con il nuovo fidanzato e quelle con il cane da cucciolo.
Mentre vi sto scrivendo mi viene in mente la delusione nel riprendere le stampe del viaggio fatto anni fa ad Amsterdam… ne avevo fatte infinite e bellissime ma qualcosa deve essere andato storto perché in realtà di foto ne sono uscite poche e nemmeno tanto belle… chissà come mai, non mi era mai successo prima!
Ma torniamo a noi, stavamo parlando delle foto vecchia maniera, quelle che hanno segnato l’infanzia di molti di noi e quelle che hanno segnato un’epoca.

Oggi le cose si sono evolute, infatti grazie al binomio smartphone/social  in un nano secondo possiamo immortalare quello che vogliamo, quando vogliamo e farlo vedere ad amici e parenti in tempo reale anche se sono dall’altra parte del mondo.
Chi non ha mai postato una sua foto o quella di un suo amico su Facebook, Instagram o in un altro social network?

I social dove è possibile la condivisione sono tappezzati di foto di ogni tipo, dal tramonto, al pranzo di nozze, alla nascita di un bebè, dal più classico dei compleanni all’auto del vicino parcheggiata male… alcuni le postano per renderci partecipi di eventi che in qualche modo stanno caratterizzando la loro giornata, altri le utilizzano come vera e propria vetrina per farsi conoscere, infine i più famosi pubblicano fiumi di immagini che li ritraggono in pose e nei momenti più disparati… stiamo parlando dei così detti selfies.

Il selfie non è altro che un autoscatto destinato alla condivisione sui social.
Molto spesso è un primo piano, il più diffuso e il “duck face”, o “kiss face” oppure sono foto di particolari del corpo che si vogliono mettere in evidenza, come occhi, bocca, piedi – ricordo tra i tanti un selfie dei piedi di Belen Rodriguez con smalto turchese in tinta con i sandali che indossava-.

Questa del selfie è una moda che sta impazzando nel web e che le stesse celebrities utilizzano per autopromuoversi pubblicando costantemente sulle loro pagine autoscatti che le immortalano in ogni occasione, ora in casa, ora sul set di una pubblicità che stanno girando, ora mentre prendono il sole al mare… un nuovo modo per far avvicinare i fan allo star system.

Fa in tempo a nascere il selfie che già ha trovato la sua evoluzione in:

  1. belfie, autoscatto del fondo schiena o lato B
  2. helfie, autoscatto di capelli ed acconciature
  3. drelfie, autoscatto del proprio stato di ebrezza
  4. welfie, autoscatto nel proprio luogo di lavoro… di seguito alcune foto esplicative…

e se pensavate di aver letto tutto vi sbagliate, perché da oltre oceano stiamo importando anche la moda sexy del selfie, il sex-selfie, autoscatti osé ripresi in momenti di intimità, questo per usare una terminologia soft, se invece vogliamo essere più chiari e diretti, i sex-selfies altro non sono che filmati o foto di se stessi mentre si sta facendo sesso.

In Inghilterra la moda dello scatto hot è diffusissima, e anche da noi sta prendendo piede nei social network, trasformando quelli che erano momenti di intimità in materiale da esibire…
E’ la strana e tecnologica trasformazione di quelli che, anni addietro, erano i video amatoriali girati in privato tra le quattro mura domestiche, che riprendevano amplessi di etero e/o omosessuali e venivano rivisti nella stessa intimità, dai protagonisti stessi!
Oggi, senza alcuna vergogna, filmati e foto mentre si fa l’amore, vengono messi alla mercé di tutti, senza limiti ne pudore.
Allora come vogliamo definire questa nuova tendenza,
un nuovo modo di vivere la sessualità?
Una nuova moda sexy?
Esibizionismo tecnologicamente avanzato?
O una maggiore liberazione sessuale,
come il sessuologo Eric Anderson dell’Università di Winchester, definisce i sexselfies?
A voi la risposta…
e a voi, piacerebbe pubblicare i vostri sex-selfies?

A. S.

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